Docufilm “Senza rete”: l’Augusto impegnato nella lotta al bullismo e al cyberbullismo

Il giorno 2 febbraio 2023, nella sala “Santa Cecilia” dell’Auditorium Parco della Musica, due classi del nostro istituto, insieme a più di 2000 altri ragazzi provenienti da varie scuole di Roma e alle massime istituzioni della Polizia di Stato, hanno avuto modo di esaminare il problema del Cyberbullismo tramite il docufilm “Senza Rete”, particolarmente voluto da Silvio Ricci, fondatore della società Siri Video, produttrice del lungometraggio in collaborazione con Rai Documentari e con la Polizia di Stato. Il docufilm è stato presentato in quest’occasione in anteprima assoluta davanti al capo della Polizia di Stato Lamberto Giannini, alla presidente della Rai Marinella Soldi e ai genitori di Alessandro Cascone, un ragazzo di Gragnano che, all’età di 13 anni, proprio a causa di atti di bullismo, si è tolto la vita; proprio a lui è stata dedicata la proiezione. L’idea è nata dalle parole che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha pronunciato in occasione dell’inizio dell’anno scolastico, sollecitando a un maggior impegno nel contrastare il fenomeno del bullismo, che sia esso digitale o fisico, da parte di tutta la società. Credo sia importante diffondere, oltre al messaggio posto alla base della creazione di questo film, le parole con cui è stato presentato dal Capo della Polizia Lamberto Giannini: “Vedrete un documentario che racconta storie vere. È importante la vostra attenzione, il vostro entusiasmo e la vostra consapevolezza. Il web è una cosa straordinaria, è un segno del progresso, ci connette, è come una bella autostrada che porta dappertutto, ma sulle autostrade bisogna starci in modo prudente, consapevole, bisogna rispettare delle regole, e tutte le volte che si vede qualcuno che è in difficoltà, ci si ferma, si dà una mano e si chiama la Polizia in modo che possa intervenire. State tranquilli che chi è in difficoltà, magari nemmeno sa di esserlo, ma dopo vi sarà sempre grato per quello che avete fatto”. In merito a quest’esperienza è giusto, però, anche considerare le opinioni e i sentimenti degli studenti che hanno partecipato in prima persona; quelle che seguono sono le parole di Isabella, una ragazza del nostro istituto che, parlando di quella mattina, ha detto: “L’incontro è iniziato con una breve presentazione di Francesca Faldini, conduttrice televisiva e giornalista della Rai. Dopo la breve introduzione abbiamo visto il documentario che raccontava alcune testimonianze di cyberbullismo da parte di ragazzi che ne hanno avuto esperienza e di come sono stati aiutati dalla polizia postale. Il documentario è risultato particolarmente toccante e commovente in alcuni frangenti. In particolare è stato bello scoprire quanto coraggio c’è stato nei ragazzi coinvolti. Dopo la proiezione abbiamo ascoltato la testimonianza dei genitori di Alessandro, un ragazzo che purtroppo non è riuscito a sopportare il dolore causato dalla cattiveria delle prese in giro. Abbiamo poi avuto modo di ascoltare una seconda testimonianza di un ragazzo che invece è riuscito a denunciare i cyberbulli. Ho apprezzato molto l’incontro, anche se talvolta è stato difficile trattenere le lacrime e ascoltare quelle storie. È stato infine confortante vedere come molte vittime abbiano affrontato la situazione riuscendo a denunciare. Mi ha colpito anche il modo in cui la polizia postale ha accolto e trattato i ragazzi, facendoli sentire accettati e a loro agio.”

Risulta, pertanto, del tutto superfluo sottolineare la crucialità di un tema, quale quello del bullismo e del cyberbullismo, tanto discusso quanto ancora fin troppo sottovalutato, sul quale siamo chiamati a riflettere oggi così come ogni giorno. Tuttavia, ciò che fa realmente la differenza non può che essere l’impegno civico, scaturito da una vera presa di coscienza, e a cui noi tutti abbiamo l’obbligo di adempiere al fine di costruire insieme le fondamenta di un mondo sempre più connesso ma altrettanto più sicuro.

Un ringraziamento speciale va alla Polizia di Stato, Rai Documentari,“Siri Video” e ai genitori di Alessandro Cascone.

Autore

Giulio Giagnoni | Antonio Filippo Gentile

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